In ogni azienda italiana, ai sensi del D.Lgs. 81/08 e del D.M. 388/03, è necessario che sia presente un numero congruo di persone addette alla gestione delle emergenze di Primo Soccorso: il lavoratore addetto al primo soccorso deve essere una persona formata con appositi corsi di formazione (ai sensi del D.M. 388/03) e aggiornamenti triennali.
Va chiarito che l’addetto al primo soccorso, non ha responsabilità superiori rispetto ad un normale cittadino. Egli non può essere assimilato ad un medico o un infermiere, ma ad un normale cittadino che ha l’obbligo di prestare soccorso in caso di necessità.
Compiti degli addetti al primo soccorso in caso di emergenza:
- In presenza di feriti chiamare il servizio sanitario di emergenza 112 o 118 seguendo le indicazioni dell’operatore della centrale e fornendo, con calma e in modo chiaro, tutte le informazioni sulle condizioni dell’infortunato; attendere le indispensabili istruzioni dalla centrale operativa senza riagganciare;
- assistere il ferito sino all’arrivo del personale esterno competente prestando il primo soccorso in conformità alla formazione ricevuta;
- evitare azioni inconsulte e dannose, valutare l’ambiente ed eventuali rischi presenti;
- proteggere se stessi e l’infortunato da ulteriori rischi;
- non abbandonare il ferito;
- evitare attorno all’infortunato affollamenti di personale;
- non somministrare mai farmaci di alcun tipo.
I lavoratori designati quali addetti al primo soccorso, possono scaricare il Manuale INAIL per l’incaricato al primo soccorso per avere informazioni aggiuntive e procedure da consultare.